Come sfruttare al meglio ogni minuto della tua vita: l’energy management
Nell’articolo di 2 settimane fa, ti ho parlato di 4 tecniche anti-procrastinazione. Li applichi con diligenza, eppure c’è ancora qualcosa che non va: non riesci a smettere di procrastinar. Lo sai perché? Il time management, la gestione del tempo, da solo non ti porterà da nessuna parte. È solo una delle due direttive sulle quali si muove ogni tuo progetto, è solo uno dei due punti cardine sui quali devi lavorare.
Negli Stati Uniti il mio lavoro aveva orari strani: a volte lavoravo dalle 10 di mattina alle 5 di pomeriggio, altre dalle 4 di pomeriggio alle 10 di sera. Se volevo prendermi cura di Mindcheats, dovevo farlo negli orari che mi lascia libero il lavoro: o di mattina (turno di sera) o nel tardo pomeriggio (turno di giorno).
Mi sono accorto che durante la mattina sono molto più produttivo: sveglia presto, colazione, Facebook e un telefilm. Per le 8 e mezza sono di fronte al PC a scrivere un articolo, leggere un ebook di crescita personale, lavorare al mio prossimo progetto. Il tempo passa, fino alle 11 e mezza non mi stacco dallo schermo. Il tempo scorre velocemente, scrivo molto, mi sento soddisfatto. Poi fuori a correre, doccia, qualche minuto di relax, preparo da mangiare e vado al lavoro.
E quando lavoro di mattina?
Torno a casa, so che dovrei andare a correre prima che faccia buio ma non sempre lo faccio, scrivo in maniera poco ispirata e dopo cena mi ritrovo a guadare un film.
Il tempo ce l’avrei, non è quello il problema. Di sera spreco le ore che potrei dedicare ad altre attività più produttive, mentre di mattina non ho problemi a lavorare. Se torno a casa già un po’ stanco, la mia produttività crolla.
È lì che ho capito come il time management, da solo, non può portarti al successo. Deve esserci qualche altra forza che influisce.
La teoria dell’energia
L’illuminazione mi è venuta dopo aver letto un articolo di Scott Young. Ho capito che puoi lavorare su qualcosa senza procrastinare solo quando hai due cose:
- Il tempo.
- L’energia.
Se manca una di queste due componenti, il tuo progetto fallirà. Ed è per questo che molte persone fanno fallire i loro buoni propositi anche se hanno il tempo per portarli avanti: non sanno come ottimizzare la loro energia.
Così come il tempo, l’energia è limitata e non puoi fare niente per aumentarla: puoi solo imparare a sfruttarla al meglio. Se sprechi la tua energia in attività inutili, non te ne avanzerà più per portare avanti i progetti che ti renderanno la persona che hai sempre voluto essere.
Come funziona l’energia
Il tempo è facile da comprendere: scorre in avanti in maniera lineare, lo conosciamo in maniera intuitiva. L’energia crea qualche problema in più. Chiarisco: l’energia non è qualche entità magica da medium di quattro soldi. Io non credo in magia, astrologia, spiritualità. Io credo nella scienza e nella psicologia.
Pensa all’energia come a una vasca da bagno con il rubinetto leggermente aperto: più passa il tempo, più la vasca si riempie. Quando è piena al massimo, il livello dell’acqua raggiungerà lo scarico e non salirà più.
Allo stesso modo l’energia viene accumulata dentro di te fino a un livello massimo, oltre il quale non potrà mai andare. E così come la vasca, anche le dimensioni del tuo contenitore di energia non possono essere cambiate.
Così si crea l’energia. Ma come la si usa? Ogni volta che stai facendo un’attività faticosa, usi energia. Può essere una fatica fisica o mentale:
- Studiare
- Giocare a calcio
- Lavorare
- Correre
Sono tutte attività che usano energia. È come togliere il tappo dalla vasca da bagno: anche se il rubinetto resta aperto, l’energia che esce è maggiore di quella che viene creata.
Quando la tua energia raggiunge un livello troppo basso, non riuscirai a fare niente. Potresti essere motivato, avere il tempo e le condizioni giuste, ma non farai niente. Non studierai, non lavorerai. Per molti sostenitori dei time management questa è una situazione frustrante: hanno ottimizzato il loro tempo, ma si ritrovano comunque con le mani in mano. Non capiscono che il tempo, da solo, non basta. Credono di essere poco motivati, di essere dei procrastinatori cronici, di aver bisogno di obiettivi più chiari. Mentre impazziscono a cercare la soluzione con tecniche sbagliate, peggiorano la loro situazione sprecando energia in attività inutili.
Come usare la teoria dell’energia per realizzare i tuoi sogni
Una volta che conosci l’energia, devi imparare a sfruttarla al meglio. Così come il tempo, è una risorsa limitata. Quando l’energia finisce, non avrai la forza per lavorare sulla tua crescita personale. Non avrai motivazione, cederai alla tentazione del divano.
Per sfruttare al massimo la tua energia, devi lavorare su due direttive:
- Non sprecare la tua energia in attività inutili.
- Non lasciare l’energia al massimo per troppo tempo.
Se sprechi la tua energia in cose che non ti servono, te ne rimarrà di meno per lavorare sulle cose che ti stanno veramente a cuore.
Sprechi energia ogni volta che ti arrabbi con qualcuno, studi senza conoscere le giuste tecniche, mangi male, esci troppo spesso.
Se la tua energia è già al massimo, non avrai spazio per accumularne altra. Immagina ancora la vasca da bagno: se è al livello massimo ma lasci il rubinetto aperto, tutta l’acqua che esce verrà sprecata.
Lo fai ogni volta che la domenica ti svegli tardi, la mattina procrastini invece di fare quello che sai di dover fare. Per questo la mattina presto è il momento ideale per studiare: la tua energia è al massimo e darai il meglio di te. Poi fai una pausa a metà giornata, riacquisti energia e nel riparti al massimo.
Se vai a scuola di mattina quando torni pranza, guarda Dragonball e i Simpson, poi pronto a studiare.
In questo modo ottimizzerai la tua energia, potrai dedicarti ai tuoi progetti per più tempo e quel tempo sarà più produttivo.
Rivalutare la pigrizia
La teoria dell’energia rivaluta un aspetto che viene trascurato dalle teorie di time management, ed è la causa del fallimento di molti: il tempo libero. l’energia viene recuperata lentamente e le scorte massime sono piccole, dovrai fare delle pause. In questi attimi di tranquillità fai quello che vuoi:
- Guarda un film
- Ascolta musica
- Telefona a un amico
- Controlla Facebook
I momenti di svago sono indispensabili per farti recuperare l’energia che ti servirà da investire nei tuoi progetti, non trascurarli. Se cerchi di rendere produttivo ogni secondo della tua vita la tua energia rimarrà a zero, se cerchi di fare tutto non farai niente.
Impara a gestire l’energia oltre al tempo e non avrai più ostacoli per il tuo successo.