Come sviluppare la creatività
C’è un grande preconcetto sbagliato che riguarda come sviluppare la creatività: per essere creativo devi… Essere creativo.
Non è vero.
Tiro a indovinare: pensi che la creatività sia un dono naturale (anche se non esiste), quella capacità di trovare soluzioni nuove dal nulla. In realtà, la definizione è un’altra. E una volta che impari cos’è veramente la creatività, ti accorgi che non c’è niente di magico o misterioso: è una scienza.
Cos’è la creatività?
Da millenni i filosofi si inseguono per decidere cosa significa veramente creatività. Per i greci, significava essere poeti e filosofi. Ti basta fare una ricerca su Google per capire quanto è difficile la definizione. Tuttavia fai fatica a trovare un significato che ti possa aiutare a capire come migliorarla, perché sono tutte definizioni astratte e soggette all’opinione di chi le scrive. Ma una definizione scientifica e rigorosa esiste, è quella di Henri Poincaré:
Creatività è unire elementi esistenti con connessioni nuove, che siano utili
Creare cose dal nulla è impossibile: non è così che funziona il cervello umano. Siamo abituati a formare nuovi collegamenti da altri già esistenti, è così che funziona anche la memoria.
In altre parole: essere creativo significa riprendere a piene mani da quello che è stato già fatto, modificarlo, e riproporlo sotto una luce nuova. Oppure prendere due cose già esistenti e combinarle in qualcosa che non è mai esistito.
Vai a riprendere delle persone creative, o singole invenzioni che ti paiono il frutto di massima creatività: ti accorgerai che sono in realtà collegamenti fra cose già esistenti.
Prendiamo il caso di Apple (sì, continuerò a prendermela con Apple): per molti, è l’apice dell’innovazione e della creatività. In realtà non ha creato niente: iphone, ipod, ipad esistevano già da prima, ma i modelli precedenti erano sconosciuti. Anche il mouse, invenzione spesso attribuita a Steve Jobs, esisteva già.
A loro volta, le prime versioni di questi strumenti vengono da invenzioni precedenti, e via così fino all’inizio della storia umana.
Per dirla in modo più brutale: i migliori inventori sono ladri di idee che aggiungono qualcosa al processo, o mettono insieme due idee non loro. La creatività secondo la definizione classica, ossia inventare qualcosa da zero senza copiare idee altrui, non esiste.
Quindi, come sviluppare la creatività?
Già capire cosa significa creatività ti aiuterà a migliorarla: impara a prendere le idee altrui, modificale ed ecco che hai qualcosa di nuovo.
Molti si bloccano qui, perché pensano che non sia etico o giusto copiare dagli altri. Credi di non essere creativo perché non ti viene nessuna idea dal nulla, senza prendere spunto da altro. Ma è esattamente quello che fanno i creativi.
O come disse Picasso:
L’arte è rubare.
Questo è il primo passo, il livello zero. Creatività è prendere a piene mani da quello che è già stato fatto, e riproporlo aggiungendoci del tuo. Se non interiorizzi questo concetto non importa quanti esercizi fai per sviluppare la creatività, resterai comunque a zero.
Quindi, ora che la parte importante è fatta, vediamo come diventare più creativo.
1 – Studia
E non dico a scuola. La scuola è una cosa, l’apprendimento un’altra.
Impara più cose che puoi, perché non sai come potrebbero tornarti utili in futuro. Combinare idee molto diverse, o applicare lo stesso principio in campi differenti, è un segreto delle persone creative. Alcuni esempi:
- L’idea per il Velcro (lo “strap”) viene dall’osservazione delle piante.
- I cereali (corn flake) vengono dalla pasta del pane che è stata lasciata all’aria troppo a lungo, ed è diventata secca.
- Il forno a microonde è stato creato quando l’inventore, stando vicino a un radar che emetteva microonde, ha visto una barra di cioccolato sciogliersi.
Come vedi, nessuna di queste invenzioni è del tutto originale: qualcuno ha visto o studiato qualcosa, ed è arrivato a una nuova applicazione di qualcosa che già esisteva. Questa è la vera creatività, e deriva dalla conoscenza di più cose possibili. Quindi quando hai un attimo di tempo libero, mettiti a leggere Wikipedia. O meglio, un libro.
2 – Inizia subito
Un’altra idea sbagliata sulla creatività è che non devi sprecare le energie finché non trovi l’idea giusta, quella che ti fa fare il botto. L’idea della vita, la tua Coca Cola.
Però non funziona così. Non importa quanto tu sia bravo, il 90% delle tue idee creative non avranno seguito. In altre parole, sono spazzatura. Sì, anche la tua “grande idea” ha percentuali simili.
Ma non preoccuparti, perché anche le idee-spazzatura sono utili per sviluppare la creatività: come un muscolo, anche il cervello deve allenarsi. Più idee nuove ti vengono in mente, più sarà naturale per il tuo cervello essere creativo. Ma come fai a farti venire nuove idee?
Copiando, ovvio.
A scuola impariamo a scrivere copiando le lettere dell’alfabeto, i musicisti imparano a suonare esercitandosi con le scale, i pittori imparano a dipingere copiando i capolavori del passato. Copia i tuoi eroi, o per meglio dire, il ragionamento che sta dietro al loro stile. Fai pratica copiando, e con il tempo troverai naturalmente il tuo stile: ecco, sei stato creativo, hai fatto qualcosa di nuovo.
Non c’è bisogno di inventare la ruota ogni giorno: se qualcosa funziona, usalo come punto di partenza. Copialo. Poi miglioralo. Ecco come copiare qualcosa nel modo migliore:
- Studia quello che vuoi copiare, comprendi i principi che ci stanno dietro.
- Copia da più persone, metti insieme idee, mescola tutto.
- Non far passare quello che copi per un’invenzione tua.
- Trasforma e migliora, non copiare ciecamente.
Sperimenta tutto quello che ti viene in mente, approfondisci, mettiti in gioco. Al peggio, avrai fatto esperienza.
3 – Fai quello che ti piace
Quando un nuovo scrittore chiede “cosa devo scrivere adesso?” la risposta più comune è “scrivi quello che sai?” I libri noiosi nascono da qui.
Quello che invece io suggerisco è: scrivi quello che ti piace. Parla di quello che ti appassiona, indipendentemente dalle tue competenze. Quelle te le puoi costruire con il tempo, ma la passione o ce l’hai dentro o non ce l’hai affatto. Lo stesso principio si applica alla tua vita e alla tua carriera: fai quello che ti piace, e non sarai mai a corto di idee.
Prendi gli eroi dai quali copi: cosa hanno dimenticato? In cosa possono migliorare? Fai un elenco e inizia a farlo tu stesso.
4 – Fai più di una cosa alla volta
Nel mercato del lavoro, la specializzazione è importante: prendi un settore specifico, diventa un esperto, e lavora in quello. Il lavoratore generico, che non sa cosa fare nella vita e passa da un settore all’altro senza continuità, non andrà molto avanti.
Quindi sì, dovresti avere un’area nella quale ti specializzi. Ma a lato porta avanti tanti progetti secondari, tante passioni, tanti hobby. Da una parte perché sono tutti ingredienti per la creatività, dall’altra perché spesso sono questi progetti che decollano e ti portano al successo. Focalizzarti troppo ti porta a un effetto psicologico chiamato “tunnel vision”, ossia non vedi al di là dei tuoi obiettivi immediati. Se vuoi sviluppare la creatività, devi ritagliarti del tempo per le attività secondarie e rilassanti.
5 – Prendi appunti sul mondo
Un modo divertente per imparare e sviluppare la creatività allo stesso tempo è prendere appunti. Guarda il mondo e chiediti: cosa manca? Cosa si può fare meglio? Con l’iphone non ti servono più carta e penna, scrivi le tue idee. Poi quando torni a casa, trova almeno 10 soluzioni per ogni problema. Dopo 4-5 idee arriverai a un punto di stallo dove non ti viene più in mente niente: bene, significa che devi aprire Google e cercare soluzioni simili. O copiare idee che qualcun altro ha già avuto, e migliorarle.
Per fare questo, il passo necessario è uscire di casa. Vai in giro, scopri il mondo, parla con le persone. Entra in contatto con punti di vista diversi ed esci dalla tua zona di comfort: è così che il cervello lavora, e se lavora ha più idee.
Conclusione
Non puoi sviluppare la creatività facendo esercizi mirati, nella speranza che un giorno ti verrà quella grande idea originale che cambierà la tua vita. Le idee 100% originali non esistono: come abbiamo visto sopra, tutti hanno copiato da qualcuno. Si può fare in due modi:
- Prendendo qualcosa che già esiste e migliorandolo o adattandolo a una nuova situazione (Velcro).
- Combinando due idee esistenti insieme, formando così qualcosa di nuovo (buona parte dei prodotti Apple).
Leggi la biografia di un creativo, e ti accorgerai che le idee vengono da uno di questi due processi. Una volta che accetti il fatto di non poter essere completamente originale, sei sulla buona strada: inizia a copiare tutto, a imparare tutto, e la creatività verrà da sé.