Come ho imparato l’inglese gratis
Se sette anni fa (quando di anni ne avevo solo quattordici) mi avessero detto che avrei imparato l’inglese alla perfezione, come minimo mi sarei messo a ridere di gusto: invece è successo.
Ho lavorato per un anno negli Stati Uniti, non ho problemi a comunicare e vivo benissimo.
Fino all’inizio del liceo odiavo con tutto il mio cuore la lezione di lingua straniera e i miei voti ne risentivano: non credo esistano molti ragazzi che possono “vantarsi” di aver avuto un’insufficienza in pagella alle scuole medie, ed io ero fra di essi. L’inglese proprio non mi piaceva e non avevo la minima intenzione di impararlo.
All’epoca non avevo nessun metodo di studio eccezionale, e non sapevo come memorizzare efficacemente quei lunghi elenchi di parole.
Eppure qualcosa è cambiato. All’università i due esami di inglese li ho passati senza neppure aprire il libro né andare a lezione. Non solo, ho studiato all’estero per sei mesi sempre in lingua inglese e ho lavorato a Orlando, negli Stati Uniti. Va da sé che prima di avventurarmi al di fuori dei confini nazionali ho dovuto padroneggiare la lingua in misura adeguata a permettermi, quanto meno, di comunicare e capire qualsiasi concetto.
In altre parole se io ho imparato l’inglese così bene, partendo da una completa ignoranza e repulsione verso la lingua, ce la possono fare tutti con il giusto metodo.
In questo articolo voglio spiegarti che metodo ho utilizzato, come evitare gli errori che mi hanno penalizzato e darti alcuni consigli utili. Dopotutto io sono completamente autodidatta, e ho imparato alcuni trucchetti che a scuola non si sognano di dirti.
Anzitutto, per fare un paragone con la tua situazione, qual era il mio livello di partenza? Proprio basso, a livello di studente di scuola media che prende una sufficienza più per compassione che per altro. Insomma le regole grammaticali di base e poco altro, per nulla sufficienti a comunicare con l’esterno. In altre parole: non sapevo niente d’inglese.
Sono in molti a dire che il metodo migliore sia guardare film sottotitolati in inglese: la strategia è buona per imparare la parte orale, ma secondo me non è il modo migliore. Primo perché può risultare noioso e pesante doversi concentrare sulla traduzione, secondo perché non ti dà il tempo di andare a cercare le parole che non conosci sul dizionario.
I termini che utilizzano nei film sono talvolta gergali o appartengono a qualche particolare slang, quindi all’inizio è impossibile conoscerli. Certo si può risalire al loro significato intuendolo dal resto della frase, ma per far ciò serve già una buona padronanza della lingua.
Prima parte: lo scritto
Il problema principale è la voglia: io a studiare l’inglese mi annoiavo a morte, quindi i metodi classici non potevano funzionare. E scommetto che è lo stesso anche per te. Al cervello non piace annoiarsi, cerca sempre degli stimoli. Quindi ecco qui il primo trucco: applica l’inglese alle tue passioni, sfruttando il computer.
Su internet le informazioni in inglese sono molte di più e molto più accurate di quante se ne possano mai trovare in italiano, e puoi sfruttare questo a tuo vantaggio. Sei appassionato di modellini di treni russi degli anni ’30? Su internet c’è anche questo! Io all’epoca ero un grande fan dei film d’animazione Universal degli anni ’90 (Balto o la saga di Fievel, per citarne due) e in italiano di informazioni ce n’erano pochissime: è questo che mi ha spinto a cercare qualcosa di più in un’altra lingua, e mi si è aperto un mondo nuovo.
Inizialmente usavo un traduttore automatico (cosa che volendo puoi fare anche tu, giusto per iniziare), poi mi sono messo con un bel dizionario cartaceo. Ora il cartaceo non serve più, siti come Google Translate fanno il lavoro sporco molto meglio di un vocabolario tradizionale. Anche se devo dire che la bella sensazione delle pagine sulle dita è uno dei piccoli piaceri della vita…
Ma è il secondo passo che ti permetterà di imparare veramente l’inglese: partecipa attivamente alla vita delle comunità online. Sei ancora appassionati di locomotive russe? Bene, perché non scambiare quattro chiacchere con altri appassionati in un forum? 😉 Non ti preoccupare della tua grammatica: gli anglofoni sono abituati a gente che non parla bene la loro lingua, perché i loro forum sono costantemente popolati da gente di tutto il mondo.
Al contrario degli italiani quindi, non si offenderanno se commetterai qualche piccolo errore. A forza di leggere e di scrivere migliorerai a dismisura la tua capacità scritta, e ben presto imparerai la semplice grammatica e tutte le parole più importanti. In più, visto che parli costantemente di locomotive, potrai stupire i tuoi amici traducendo parole tecniche come coppia motore. 😛
Il tutto senza aprire un libro o leggere la noiosa grammatica.
In questo modo il divertimento è assicurato, e imparare l’inglese non sarà più quella grande montagna da scalare che pareva all’inizio. Studierai in maniera naturale e graduale, imparando come si parla veramente: non quell’inglese scolastico che non si usa mai fuori dalle aule, ma il vero inglese che sentiresti se andassi in Inghilterra o negli Stati Uniti.
A ciò si aggiungerà anche una sempre maggiore conoscenza della cultura anglosassone, visto che ci sei a contatto ogni giorno o quasi.
Quando sei soddisfatto del livello che hai raggiunto, è il momento di passare a lavorare di fino e correggere i pochi errori che stai ancora facendo. Non dimenticate infatti che hai imparato l’inglese senza mai guardare la grammatica, quindi con tutta probabilità c’è qualcosa da sistemare. Nessun problema, ci sono siti internet fatti apposta per questo.
Il mio preferito è lang-8.com: tu scrivi un testo qualsiasi nella lingua che state studiando (in questo caso l’inglese), lo metti online e gente madrelingua da tutto il mondo correggerà i tuoi errori nel giro di poche ore. Un po’ come fare una lezione d’inglese privata a costo zero.
Seconda parte: l’orale
Solo quando hai sistemato la parte scritta puoi passare all’orale.
Evita come la peste la musica: è difficile! Anche io faccio fatica a tradurre molti testi perché utilizzano un accento tutto loro, e immagino tu non voglia trovarti a parlare come Eminem. Già meglio sono i film sottotitolati, anche se pure loro presentano diverse difficoltà grazie alla colonna sonora e accenti che mi lasciano molto perplesso (Silvester Stallone è incomprensibile quando parla).
Punta invece ai documentari di qualsiasi tipo: la voce fuori campo è chiara, lenta e senza accenti particolari, insomma è perfetta per apprendere una lingua. Anche le pubblicità sono eccellenti sotto questo punto di vista.
Quando riuscirai a capire documentari e film, è il momento di passare alla fase finale: imparare a parlare l’inglese in maniera fluida. Spendere del tempo all’estero è il massimo, meglio se da solo: se vai con un amico passerai tutto il tempo a parlare in italiano. Il problema è il costo che non tutti possono sostenere.
Fai quindi quello che ho fatto io: se hai partecipato attivamente al tuo forum sui modellini di locomotive, ti sarai fatto degli amici in giro per il mondo, magari ci parli già su Skype. Bene, è il momento di avanzare al livello successivo.
Il passo successivo è, sempre su Skype, iniziare una conversazione con il microfono: avrai un madrelingua disposto a parlare con te gratis! Secondo la mia esperienza sono in molti che accetteranno (soprattutto altre persone che vogliono imparare l’inglese come te, quindi parlano lentamente e con un accento facile da capire), e lì sarai costretto a comunicare in un’altra lingua.
Ti divertirai un sacco e farai dei progressi rapidi.
È tutto? Sì, ho finito. Senza spendere nulla riuscirai in poco tempo ad avere una discreta padronanza della lingua assolutamente gratis. Quanto ci vuole? Io per comunicare in maniera più o meno decente ci ho messo circa un anno, ma i miei progressi continuano ancora oggi dopo dieci anni.
Col tempo vorrai leggere sempre di più in inglese: ti accorgerai che non c’è paragone per quanto riguarda la mole di informazioni che puoi reperire, e abbandonerai quasi del tutto l’italiano su internet. Potrai poi raffinare sempre di più la tua conoscenza leggendo romanzi o guardando film senza sottotitoli in lingua inglese, questo dipende tutto dalle tue passioni.
Pensa che io Google lo uso solo in inglese e i film li guardo in inglese. 😉
So bene tutte le difficoltà che esistono in Italia sotto questo aspetto: la scuola non insegna nulla di utile, l’università non è messa meglio e i corsi privati costano un sacco di soldi.
Quindi, visto che sono consapevole come te che l’inglese è fondamentale al giorno d’oggi…
Ho creato un mini-corso d’inglese completamente gratuito, che puoi seguire a questo indirizzo:
http://www.mindcheats.net/corso-inglese
Ci vediamo lì. 😉