Il segreto del gallo: come alzarsi presto ed essere subito al 100%
Ti piacerebbe svegliarti la mattina presto senza l’irritante suono della sveglia? Puoi.
E se oltre a questo potessi anche svegliarti rilassato, pieno di energie e di buon umore? Puoi fare anche questo.
Sei stato abituato a pensare che serva uno stimolo sonoro per svegliarti, che è quello più efficace. È in effetti quello che ti permette di raggiungere lo stato di veglia più velocemente, ma per un motivo sbagliato: i rumori improvvisi sono interpretati dal cervello come segnale di pericolo, quindi interrompono il sonno bruscamente senza riguardo per il benessere.
È per questo che ti senti di cattivo umore e stanco quando ti svegli. Il risveglio brusco è accompagnato da una scarica di adrenalina che causa nervosismo, poi il cervello si accorge che non c’è nessun pericolo e si predispone per riaddormentarsi. È qui che ti riaddormenti e perdi l’autobus.
Per questo una delle ragioni per le quali dormi male è la presenza di rumori in sottofondo, anche se non te ne accorgi (te l’ho spiegato in questo articolo).
Nell’evoluzione umana, l’introduzione del suono come metodo per svegliarsi è relativamente recente. Il corpo non si è evoluto per rispondere positivamente a questo stimolo, il corpo si è evoluto per svegliarsi con la luce.
Ma tu dormi al buio, chiudi le finestre e le tende, ti isoli dall’ambiente esterno. Il tuo cervello non lo sa, continua a pensare che sia notte anche se è mezzogiorno. Il tuo ciclo circadiano, l’insieme delle funzioni fisiologiche che regolano il tuo ritmo veglia-sonno, si basa per il 90% sulla luce per capire a che punto della giornata sei.
Prova questo esperimento: per una settimana fai colazione al sole. Qui in Florida ci sono 20 gradi anche a dicembre la mattina, per me non è un problema stare in balcone, tu fai il possibile!
Da quando prendo la mia tazza di latte e fiocchi d’avena sotto il sole, quella poca stanchezza che rimaneva dopo la sveglia è svanita. La mattina è il momento più produttivo della tua giornata, non sprecarlo restando mezzo addormentato.
Oggi ti voglio consigliare uno strumento che ho trovato mentre facevo delle ricerche per i miei suoni per dormire bene, una sveglia che non è una sveglia. L’ho chiamata sveglia del gallo, ma il realtà si chiama…
Philips Wake-Up Light
È una sveglia luminosa, simula l’alba in camera tua. Tu la imposti ad una certa ora, lei quando devi alzarti gradualmente aumenta la luminosità nell’arco di mezz’ora. Già questo dovrebbe essere in grado di svegliarti efficacemente.
D’estate ti consiglio il metodo più naturale di tutti: dormi con le tapparelle alzate. All’alba la tua stanza si riempirà di luce e ti sveglierai naturalmente. L’ho provato una volta anni fa come rimedio contro il caldo (finestra spalancata), mi sono accorto dei benefici e non l’ho più lasciato.
D’inverno il sole sorge troppo tardi, non puoi usare questa tecnica. La Philips Wake-Up Light è l’alternativa ideale.
Io non l’ho provata, ma ne comprendo i benefici. Da anni mi sveglio con la luce ogni volta che posso, ho provato sulla mia pelle i benefici del sole sul risveglio. Se non hai altro modo per esporti alla luce in modo naturale, questa sveglia ti aiuterà.
La puoi acquistare dal sito ufficiale Philips, ma costa oltre 100 euro. Però la puoi trovare a molto meno a questo indirizzo.
Oltre alla sua funzione principale riproduce anche dei suoni naturali per farti svegliare meglio. Se la luce non dovesse bastare, questa è la tua assicurazione per non perdere l’autobus.
I suoni naturali funzionano meglio della sveglia metallica perché ti garantiscono un risveglio più graduale, non la brusca interruzione della fase REM con tanto di iniezione di adrenalina in corpo.
Se ti senti stanco di mattina, questa può essere una soluzione. Ma prima di tutto, potresti dormire male a causa di un banale problema di sonno che puoi risolvere immediatamente con qualche piccolo accorgimento. Per scoprire quali sono questi errori e come rimediare efficacemente, scarica subito il mio manuale del riposo perfetto: devi solo inserire il tuo nome e email nel box qui sotto. Potrai scaricare immediatamente il mio report completamente gratis.
Varamyr
19 Dicembre 2012 @ 14:59
Dici che può avere qualche utilità con il sonno polifasico o in tal caso la sveglia violenta è la cosa migliore?
Stefano
19 Dicembre 2012 @ 16:41
Dipende: con il bifasico questa sveglia va ancora bene, con Everyman solo nella fase lunga, con Uber o Dymaxion no. 🙂
Varamyr
19 Dicembre 2012 @ 19:17
ok capito 😉 grazie
Danilo
19 Dicembre 2012 @ 16:12
Io attualmente mi sveglio con un applicazione android che simula suoni natura.
Questa sveglia cmq mi è sempre interessata.
Stefano
19 Dicembre 2012 @ 16:42
Io su Andorid uso Alarm Clock Xtreme, posso caricare i suoni che voglio e ha una marea di opzioni interessanti.
Danilo
19 Dicembre 2012 @ 16:47
Ho visto che esiste anche la sveglia che prende i suoni dalla porta usb ma costa sopra i 130 euro…
Stefano
19 Dicembre 2012 @ 21:09
Sì, quello è il modello più avanzato. Cerca su trovaprezzi.it, è un motore di ricerca per le offerte di tutti i negozi online, spesso trovi prezzi inferiori rispetto a quello di listino.
Manuela
19 Dicembre 2012 @ 18:37
io mi sveglio tutte le mattine con il suono del mare. però sarebbe meglio con la luce naturale.
interessante articolo grazie :*
Stefano
19 Dicembre 2012 @ 21:11
Meglio ancora una combinazione dei due!
Matteo Mainetti
19 Dicembre 2012 @ 19:06
Il fatto di esporsi al sole al risveglio è un ottimo suggerimento! Non ci avevo mai pensato in questi termini, per un risveglio ancora migliore.
Ero curioso anche io di provare la sveglia che simula la luce. Ormai da molto tempo cerco di svegliarmi con la luce del sole, quando possibile.
Inoltre, Stefano, con la tua idea dei suoni ho iniziato a svegliarmi in modo graduale, grazie ad un’app radio sveglia che aumenta gradualmente il volume dei suoni. E questo è molto meglio della solita sveglia!
Stefano
19 Dicembre 2012 @ 21:12
Che app usi? Io mi trovo bene con Alarm Clock Xtreme, ma c’è solo su Android.
Matteo Mainetti
19 Dicembre 2012 @ 23:58
Si chiama Radio Sveglia, contiene anche la radio via internet e permette di impostare diversi parametri. L’unica cosa è che si possono usare solo i suoni dell’app. Classica limitazione in stile Apple 😉
Stefano
20 Dicembre 2012 @ 06:36
È su iPhone quindi? Apple per le sue app fa un sacco di storie agli sviluppatori e gli impone limiti severi, quindi non si può fare molto.
Mattia
20 Dicembre 2012 @ 01:10
Stefano, finalmente un nuovo articolo! Anche se per me non è nulla di nuovo sotto il sole 😀
Quest’anno, non so il motivo, forse Mindcheats, forse il fatto che faccio parte di un movimento, ho fatto un sacco di cose (Facebook me lo ricorda, visto che ogni tanto aggiorno cosa faccio). L’unico cruccio che mi resta è il sonno bifasico, rimandato durante l’estate e non eseguito da settembre ad oggi. Il giorno dopo la “fine del mondo” inizierò abituando il mio corpo a dormire con i ritmi di lavoro (certi giorni devo uscire un’ora dopo). Posso evitare questo o è meglio rispettare sempre gli orari?
P.S: Torno dal lavoro in bicicletta e pranzo subito dopo, dopo mezz’ora dal mio arrivo a casa, posso andare a dormire?
Stefano
20 Dicembre 2012 @ 06:34
Un’ora di differenza una volta ogni tanto nel sonno polifasico non cambia molto, soprattutto con Everyman. Finché le fasi di sonno sono distanziate equamente, non avrai problemi. In bocca al lupo!
Marco Rizzo
24 Dicembre 2012 @ 22:17
http://gadget.wired.it/news/applicazioni/2012/12/24/le-migliori-5-applicazioni-per-monitorare-il-sonno-434678.html
Stefano
25 Dicembre 2012 @ 17:47
Ganzo, lo ripubblico su Facebook. 😀
Riccardo
14 Gennaio 2013 @ 21:15
Un punto utile per svegliarsi la mattina pienamente operativo,è lasciarsi dal giorno prima qualche compito preciso da svolgere. Questo implica un operazione elementare,ripensare ai progressi fatti durante la giornata subito prima di addormentarsi. A quel punto ti chiedi:cosa andava?cosa non è andato?che devo capire meglio? se trovi una risposta precisa(è fondamentale che sia precisa,se non lo è si ottiene l’effetto opposto,di non volersi svegliare per non affrontare un compito non ben definito e quindi potenzialmente defatigante),e applichi qualche banale tecnica di rilassamento,la mattina dopo ti può succedere che ti svegli come un drago o con le idee già chiare su come capire meglio, o con una qualche intuizione che se metti subito in frutto ti porterà i primi progressi già al mattino. PEr questo è anche importante non dormire molto,e svegliarsi ancora un pò confusi. Lo sforzo che fa il cervello per mettere ordine nei mostri dell’inconscio,lo porta ad utilizzare molte più risorse inconscie durante le prime ore,risultando molto più intuitivo e fantasioso. Tutta questa è chiaramente solo la mia esperienza persona. Poi boh
Stefano
15 Gennaio 2013 @ 03:13
Concordo tranne sul fatto di dormire poco: devi dormire il giusto, se stai sotto una soglia minima col cavolo che il giorno dopo riesci a rendere. 😛
Matteo
15 Gennaio 2013 @ 17:28
Ciao Stefano! Articolo molto bello, proverò quello che consigli. Ma mentre aspetto di trovare un momento (e il materiale) per prendere tutti gli accorgimenti necessari, voglio porti un mio problema molto curioso: ho una classica sveglia digitale, che la mattina alle 6:40 emette il suo fastidiosissimo bip-bip. Sono consapevole del fatto che non faciliti il mio risveglio, ma il problema è un altro: da un po’ mi sono reso conto di essere terrorizzato da quello stupidissimo bip-bip. La mattina non mi disturba molto, ma durante il giorno è tremendo! Ad esempio oggi ho dovuto cuocere la pasta, ho impostato il timer e quando è suonato (con lo stesso bip bip della sveglia) sono trasalito. Non è la prima volta: per esempio mi è capitato anche fuori di casa, sempre con timer o altre sveglie. Sapendo che normalmente non sono disturbato da nessun tipo di suono (ascolto dubstep 😉 ), che mi consigli di fare prima di dare fuoco alla mia sveglia?
Stefano
15 Gennaio 2013 @ 18:29
Cambia sveglia: Gli smartphone (iPhone e Android) hanno delle applicazioni fantastiche, puoi anche caricare i tuoi suoni. Altrimenti la Philips ne produce alcuni modelli.
Matteo
15 Gennaio 2013 @ 19:09
Ok, la brucio e finita lì 😉 Alarm Clock Xtreme gratuito è fantastico! E’ geniale l’opzione “problema matematico” per spegnerla! Nei prossimi giorni la testo!
Stefano
15 Gennaio 2013 @ 19:18
È quella che uso io: con il problema matematico (difficoltà media), un solo snooze permesso e 2 minuti di intervallo.
Silvia
17 Gennaio 2013 @ 10:12
Ciao,
ma se devo alzarmi quando è ancora buio…e non posso svegliare chi dorme con me…la sveglia in versione vibrazione è il compromesso trovato….ma esperienza da ragazza…svegliarsi col sole…e il vento che gonfia le tende…è tutta un’altra vita.
Silvia
Stefano
17 Gennaio 2013 @ 15:34
Vero, svegliarsi con il sole è il massimo. Soprattutto d’inverno aiuta a evitare il senso di stordimento di prima mattina.
Costantino
11 Febbraio 2013 @ 23:53
Il fatto di fare colazione la mattina sul balcone non può essere applicata in questo periodo d’inverno dato che fa un freddo cane o piove a dirotto, però la mattina prima di fare colazione apro le tapparelle e sfrutto quel poco di luce che filtra dalle nuvole nere per “attivarmi”, e facendo così mi sento molto attivo di mattina. D’estate proverò sicuramente a fare colazione fuori al terrazzo. Una cosa però non mi è chiara; qui dici che la luce del sole la mattina è un ottimo modo per svegliarti e d’estate è meglio dormire con le finestre aperte per far entrare la luce dell’alba. Mentre nell’articolo “15 consigli per dormire velocemente” dici che è meglio dormire nel buoi assoluto, quindi come faccio ad addormentarmi con la finestra aperta se entra tutta la luce esterna?? Complimenti comunque per l’articolo!
Stefano
12 Febbraio 2013 @ 06:42
Sono veri tutti e due: idealmente dovresti avere il buio totale di notte e la luce del sole la mattina. Ma visto che devi scegliere, meglio avere la finestra aperta, un filo di luce e il sole che ti entra in stanza per svegliarti.
Francesco
3 Marzo 2013 @ 17:00
Ciao Stefano, ho seguito molti dei tuoi articoli. Ritengo che il sonno sia di fondamentale importanza fisiologica, sono interessato a tutto quello riguardante i benefici dello svegliarsi presto e bene alla mattina e addormentarsi in modo efficace alla sera.
Potrei proporre un piano da attuare appena svegli alla mattina (situazione in cui io faccio molta fatica e la mia volontà di alzarmi dal letto va a contrastare i miei buoni propositi): può essere una buona strategia quella di muoversi, stiracchiarsi e sforzarsi di compiere azioni appena si aprono gli occhi di mattino? Lo trovo un metodo naturale per cominciare ad attivare le connessioni fibro-muscolari intorpidite. Grazie 😀
Stefano
4 Marzo 2013 @ 15:36
L’ho provato e funziona, se hai la forza di volontà per muoverti quando sei ancora nel letto è un’ottima soluzione.