Intervista ad Andrea di Efficacemente.com

Ho annunciato già qualche settimana fra, tramite il canale di Facebook e Twitter, che stavo lavorando su una serie di interviste da pubblicare su Mindcheats. Il mondo della crescita personale è molto ampio e variegato, con decine se non centinaia di siti sull’argomento. Fra questi, però, ce ne sono alcuni che si fanno riconoscere per l’eccellenza dei loro contenuti e la professionalità con la quale sono gestiti.

Fra essi, uno dei più importanti è Efficacemente.com, gestito da Andrea. Il blog è in piedi ormai da più di 3 anni, e sono presenti veramente tantissimi articoli un po’ per tutti i gusti. Ciò che mi piace di Efficacemente.com è la completezza degli articoli: tutte le tecniche sono spiegate fin nei minimi particolari, e per questo si tratta di una risorsa molto utile. In più Andrea ha uno stile di scrittura molto piacevole, che rende la lettura dei suoi articoli scorrevole e divertente.

andrea efficacemente.com

Per queste ragioni Efficacemente.com merita di essere considerato uno dei punti di riferimento della crescita personale in Italia, e consiglio a tutti quelli che non lo conoscono di dargli un’occhiata. 😉

Bene, dopo questa breve introduzione, passiamo all’intervista vera e propria!

Stefano: Iniziamo dal tuo blog: recentemente ha compiuto tre anni, quindi complimenti! Per quale ragione hai deciso di aprire Efficacemente.com? Qual era il tuo obiettivo?

Andrea: Ho aperto il blog per 2 motivi: uno, volevo condividere la mia esperienza sulla crescita personale con tutti gli appassionati del genere, offrendo allo stesso tempo un punto di vista diverso su un’industria dove ci sono ancora troppi ciarlatani. Due volevo creare un mio piccolo progetto imprenditoriale, che mi permettesse di mettere in pratica le molte nozioni apprese sulla crescita personale e la crescita finanziaria. Insomma, EfficaceMente non solo parla di crescita personale, ma è in se un progetto di crescita personale continua per il suo autore e spero anche per i suoi lettori.

Stefano: Sul tuo profilo leggo che sei un ingegnere, un campo molto distante dalla crescita personale. Qual è stato il percorso che ti ha reso un esperto del settore?

Andrea: Sulla prima affermazione non concordo del tutto: gli ingegneri studiano sistemi complessi per capirne il funzionamento e sfruttarli al meglio. Direi che in questa ottica la mente umana è il sistema complesso più interessante che si possa studiare.

Per dirla tutta, mi sono avvicinato alla crescita personale prima del mio percorso di studi in ingegneria. Insomma il pallino della mente umana e del suo funzionamento ce l’ho ormai da quasi 11 anni e tutto per colpa di un libro di Dale Carnegie regalatomi al termine di uno stage.

Stefano: La definizione di “crescita personale” varia molto: c’è chi la considera una baggianata per arricchirso vendendo aria, e chi invece dice che è la cosa migliore che gli sia mai capitata. Qual è la tua definizione?

Andrea: Ho sempre considerato la Crescita Personale… “buon senso applicato”. Da questo punto di vista capisco chi si lamenta di corsi venduti a migliaia di euro in cui sono raccontati concetti spesso banali. Allo stesso tempo credo che viviamo in una società che ha dimenticato cosa sia il buon senso e come debba essere applicato. Per questo diffondere la crescita personale senza inutili make up markettari (segreti, misteri, vibrazioni cosmiche) penso sia di grandissimo valore ed è quello che sto cercando di fare nel mio piccolo.

Stefano: La crescita personale è un argomento ampio, che comprende tecniche molto diverse fra loro: fra gli argomenti che hai trattato sul tuo blog, qual è quello che ti è stato più utile per migliorare la tua vita?

Andrea: Esistono due macro argomenti che mi affascinano della crescita personale: la “scienza” del successo e la produttività personale. Non ho parlato a caso di “scienza” del successo, perché a quanto pare esistono delle regole vere e proprie per raggiungere i propri obiettivi: a me piace esplorare queste regole e verificare quali siano realmente efficaci. Per quanto riguarda la produttività, l’idea di riuscire a fare il massimo con il minimo dispendio di energie, mi ha sempre affascinato.

Stefano: Quale consiglio vorresti dare a chi inizia un percorso di crescita personale? Come lo motiveresti?

Andrea: Generalmente ci si avvicina alla crescita personale attraverso un libro: ecco il mio consiglio è quello di non leggere un libro di crescita personale come fosse un romanzo, per poi passare al successivo. Ma leggerlo con l’intento di cambiare vita. Esistono buoni libri di crescita personale e libri meno buoni, ma tutti contengono almeno un’idea che può rivoluzionarci la vita. Il mio consiglio è di trasformare queste idee in abitudini e di integrarle profondamente nella nostra vita. Questo è l’unico modo per iniziare veramente un percorso di crescita personale.

Stefano: Sicuramente hai letto moltissimi libri sulla crescita personale: qual è il tuo preferito, quello che ti ha aiutato di più?

Andrea: Il mio preferito? Il primo e l’ultimo 😉 A parte gli scherzi. Sono molto legato al libro di Dale Carnegie “Come trattare gli altri e farseli amici“, perché è stato il primo libro di self help che ho letto e quello che mi ha avvicinato a questo mondo. Allo stesso tempo, sono molto soddisfatto dell’ultimo libro che sto tuttora leggendo: Psicocibernetica di Maxwell Maltz. Ho ritrovato in questo libro gran parte delle idee di crescita personale che ritengo veramente efficaci e allo stesso tempo ho trovato un approccio più concreto e scientifico che spesso manca in altri libri del genere.

Stefano: Molto bene, e per concludere in bellezza: hai progetti per il futuro che riguardano Efficacemente.com?

Andrea: EfficaceMente è un progetto a cui tengo molto, non è l’unico, ma sicuramente quello che curo con maggiore passione. Ogni anno le visite al blog raddoppiano: cercherò di dare sempre il meglio ai miei lettori. Nelle prossime settimane ci sarà un completo restyling del blog, ma cosa più importante, nei prossimi mesi lancerò il mio primo ebook e spero di riuscire a creare valore per i miei lettori anche attraverso questo nuovo medium.

Fine! Nei prossimi mesi cercherò di pubblicare altre interviste ad altri esperti del settore. Se ti è piaciuto questo mio primo esperimento e vuoi che continui, fammelo sapere con un commento! 🙂

 

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