Come prendere 30 all’esame: 2 tecniche scientifiche

Oggi ci prendo un bel voto, magari anche 30! Ne sono certa!

Queste erano le parole di Federica poco prima dell’interrogazione. A parte il fatto che dire queste cose prima dell’esame porta sfiga, Federica era la numero uno.

Tiè!
Tiè, Francesco!

Aveva studiato 5 ore al giorno per un mese di fila, aveva ripetuto tutto il libro, capitolo per capitolo, paragrafo per paragrafo. Aveva imparato ogni concetto, ogni cavillo, sapeva tutto.

Ora era il momento dell’esame, e tu sai cosa si prova prima dell’esame vero?

  • Hai la stessa calma zen dell’ “Incredibile Hulk” a cui hanno appena rigato la macchina
  • Senti di avere le stesse possibilità di farcela del mio gatto di vincere Masterchef
  • Ti senti scricchiolare come una cristalliera sotto una mandria di elefanti.

Ora, continuando la nostra storia, accanto alla nostra Federica c’era un’altra ragazza: Chiara. Lei non aveva studiato tutto il libro a memoria, anzi ne aveva studiato bene solo la metà; aveva poco tempo a disposizione perché aveva dovuto dare altre materie.

Per carità, era preparata ma non da impazzire. Quando qualcuno gli chiese come si sentiva, lei rispose:

Bene! Non mi interessa come va, io l’ho studiata tanto per! Se mi bocciano pazienza, se la passo… beh tutto grasso che cola!

Qualche oretta dopo, ad esame concluso, Federica, che aveva studiato tutto, si prese un mediocre 25, e Chiara (la ragazza Kamikaze) 28.

Questa storia ti sarà già capitata centinaia di volte, e ti continuerà a capitare sempre. Questo avviene perché nessuno ti giudica in base a quello che sai, ma in base a quello che dimostri di sapere.

Il motivo per il quale, anche tu, prenderai almeno 4 punti in meno ad ogni esame

Il nostro problema è questo: studiamo, studiamo, studiamo, ma quando poi si tratta di essere interrogati riusciamo a dimostrare di sapere solo la metà delle cose che sappiamo.

Quando ripeti a casa sei  grintoso come Rocky contro Ivan Drago. Quando però è il momento dell’interrogazione, l’ansia e la paura ti trasformano da leone a coniglio. Così se sei calmo come Chiara prendi voti alti, se sei agitata come Federica risulterai più insicura e quindi prenderai voti minori. E no, la soluzione al problema non è andare a tutti gli esami tentando la fortuna ma saper gestire la calma.

Anche se sei il più preparato del mondo e sei ansioso,  quando ti siedi davanti al prof ti capita di:

  • Farfugliare qualcosa di incomprensibile in quella che pare essere una lingua del tardo medioevo
  • Gesticolare in maniera inconsulta
  • Guardare il compito e scorrere gli esercizi, con la faccia sconvolta come se avessi visto Platinette nuda

Tutto ciò è dovuto al così detto stato Alfa. Se impari a sfruttarlo, cambierai la tua vita per sempre. Lo stato Alfa è lo stato in cui si trova il tuo cervello quando sei rilassato. Esso favorisce il collegamento fra le idee, la memoria, l’astuzia. Gestire l’ansa e riuscire a rimanere sempre rilassato aumenterà il tuo QI e capacità di ricordare a dismisura.

L’altro lato della medaglia è che più sei agitato e in ansia, più non riesci a connettere il cervello, organizzare le frasi, dire le parole giuste, anche quelle che sai alla grande. E a quel punto, il 30 te lo puoi forse sognare.

Le due grandi scoperte che faranno diventare, anche te, una calamita per i 30

Si , lo so cosa stai pensando: Come faccio a stare tranquillo e sereno quando:

  • Il mio professore mi guarda come se gli avessi appena rigato la macchina con un rastrello
  • Le assistenti mi fissano tipo toro nell’arena
  • Eccetera eccetera

La soluzione a questo problema te la darà uno dei più grandi esperto al mondo di psicologia:  Daniel Goleman, che tempo fa disse:

 “ Per cambiare il nostro stato d’animo abbiamo solo 2 alternative:

  1. Modificare il nostro linguaggio del corpo

  2. Dirigere la nostra concentrazione

Dopo aver lasciato questa intervista all’Harvard Business Review disse anche:

“I migliori articoli del mondo li scrive Francesco su Mindcheats, veramente ragazzi, seguitelo!”

Purtroppo questo pezzo dell’intervista è andato perduto.

Comunque ecco di seguito, tre passi per superare l’esame pensati a posta per te!

1) Muoviti alla Don Vito Corleone

Marlon Brando, El Padrino.

La dottoressa Amy Cuddy di Harvard, esperta in Business Psychology, qualche anno fa dimostrò quello che qualche millennio fa aveva detto Cicerone. Scopri che se ti muovi in un certo modo, se fai dei movimenti precisi PRIMA di un incontro diventi molto più calmo e rilassato Ma quali sono questi movimenti?

Qualche tempo dopo decise di mettersi alla prova e svelò questo segreto a quattro canditati per un colloqui di lavoro! Al termine del colloquio i datori di lavoro, tra 34 canditati, ne scelsero solo quattro. Secondo te chi erano?

Esatto, erano quei quattro.

Funziona così, tu ti muovi come se andasse tutto alla grande, ti rilassi, fai finta di essere il boss. Il tuo cervello capisce che è tutto sotto controllo, abbassa la quantità di cortisolo e riduce lo stress. Questo avviene perché il tuo cervello, non appena capisce che tu sei il leader, ti aiuta in tutti i modi rendendoti più sveglio e preparato. Un ottima variante è quella di portarsi un oggetto come una penna da tenersi in mano durante l’esame.

Dieci o venti minuti prima dell’esame, assumi una posa rilassata, fai finta che tutto va alla grande, fingiti Don Vito Corleone oppure Barney di How I met you Mother. Ti assicurò che andrà alla grande!

2)  Usa il pugno di Pollice!

Ho già parlato del fatto che adoro il pessimismo: ogni volta che non mi va di fare qualcosa mi viene in mente lo scenario peggiore e divento iper-produttivo. Nonostante questo, se applichi questa strategia prima dell’esame, non appena il professore ti farà una domanda, sarai talmente ansioso che scapperai dall’aula urlando

“Io università non ne volevo fare!”

Sia per dirigere la tua concentrazione, sia per rilassarti un po’ il consiglio è uno solo: pensa positivo.

Certo so che non è molto facile essere positivi quando sei davanti al plotone d’esecuzione, ecco perché ho preparato 3 domande che dovrai farti prima di ogni esame:

  • Cosa mi faccio regalare dai miei se prendo un bel voto?
  • Quali argomenti so alla grande?
  • Quanto influirà questo esame sull’intera mia vita? (spoiler: la risposta è “molto poco”)

Porti queste domande ti renderà più positivo, aumenterà la connessione fra le tue idee  e la tua calma.

3)  Preparati a tutto

Una cosa che mi ha compito è stato sapere che gli agenti segreti della CIA,  prima di qualsiasi operazione fanno circa 300 prove, per questo sono i migliori al mondo.

Se ti sono piaciute le tecniche di sopra, questa la adorerai. Anche tu dovrai testare le tue risposte almeno 2 volte prima dell’esame. Ti chiarisco tutto nello specifico:

Circa 20/30 minuti prima dell’esame fatti fare al massimo 4 domande da qualcuno e rispondi come se fossi davanti al professore. Se però vuoi veramente prendere un bel voto devi seguire questi 2 punti:

  • Prima di ogni risposta fai un lungo respiro (entrerai in stato Alfa)
  • Dopo aver risposto continua a parlare, non ti fermare mai per nessun motivo, anche se non sai la risposta, finché il professore non ti ferma. Sembrerai super preparato.

Così addestrerai la tua mente a rispondere con calma e senza fermarsi anche davanti al professore e ti assicuro che farai un figurone!

Conclusione

Ok siamo in periodo d’esami, se vuoi fare una scena grandiosa allora dovrai ricordarti che:

  • Non importa quello che tu sai ma ciò che dimostri di sapere
  • Per andare alla grande in un esame devi entrare in Stato alfa, altrimenti sei nei guai (usa la respirazione)
  • Ci si può rilassare attraverso il linguaggio del corpo o la propria concentrazione
  • 30 minuti prima dell’esame fai una simulazione d’esame
  • Fai un lungo respiro prima di ogni risposta
  • Dopo aver risposto non stare mai zitto, continua a parlare finché il professore non ti ferma
  • I 10 minuti precedenti all’esame assumi una posa rilassata e da leader
  • Nel frattempo poniti le domande “pugno di pollice” per essere positivo

Ho appena condiviso con te le mie tecniche per mantenere la calma durante gli esami. Se hai mai avuto questo problema, oppure vuoi sapere qualcosa in più lasciami un commento. E se prendi un bel voto, lasciamene un altro!