Come moltiplicare la tua creatività senza fare niente
In questo articolo ti spiegherò come essere più creativo da subito. Senza esercizi, senza tecniche da applicare, senza niente.
Su Mindcheats mi piace essere concreto e immediato, per questo spiego sempre tecniche semplici e utilizzabili subito.
Oggi voglio fare un passo in più: spiegarti come migliorare la creatività senza fare niente.
L’idea non è mia, ma viene da uno studio di Wieth e Zacks del 2012. Hanno chiesto ad un campione di volontari di sottoporti a un test che riguardava due aree:
- La capacità di insight, ossia l’abilità di arrivare a nuove soluzioni in maniera creativa;
- Abilità analitica, che entra in gioco quando bisogna risolvere un problema in maniera logica. Come i problemi di geometria al liceo!
La ricerca ha fornito risultati inaspettati.
Nei mattinieri l’abilità di risolvere problemi analitici era maggiore di mattina, mentre chi si dichiara più attivo e sveglio di sera lavora meglio sul finire della giornata.
Fin qui tutto normale.
Le sorprese sono arrivate quando si è andata a vedere la capacità di insight. I risultati erano opposti rispetto all’abilità analitica: i mattinieri erano più creativi di sera, i nottambuli di mattina.
Cosa sta succedendo?
Anche se la ricerca non può essere considerata conclusiva, la teoria ipotizzata è che un po’ di stanchezza aiuta ad allargare il focus della mente.
Riuscire a pensare a più cose contemporaneamente dà più possibilità al cervello di creare connessioni fra i vari argomenti (importanti nella memorizzazione). Al contrario una maggiore focalizzazione dà una maggiore direzionalità alla mente, che riesce quindi a risolvere i problemi analitici con più facilità.
Prima di iniziare a pensare a quale delle due categorie appartieni, ricordati che ci sono delle persone che non sono né mattinieri né nottambuli. Mi dispiace ma queste (poche) persone non beneficieranno del mio articolo! 😛
Tuttavia puoi sempre individuare un momento nel quale ti senti più affaticato e non in grado di focalizzarti su qualche problema logico, e provare a tirar fuori qualcosa di nuovo e innovativo.
Ma fai attenzione a non prendere per buono tutto quello a cui pensi. Magari di sera puoi trovare geniale l’idea di creare un paracadute per gatti con un lenzuolo, ma la mattina capiresti che forse non è un’idea così brillante.
Per questo è meglio se ti scrivi a penna quello che crei quando non sei al 100%, e analizzi l’idea dopo qualche ora. È a questo che serve la fase analitica: scremare le cattive idee della mente creativa.
Conclusione
Come promesso niente tecniche o esercizi, solo una considerazione per migliorare la tua creatività fin da ora. Se invece vuoi qualcosa di più corposo, vieni a leggere 5 esercizi per la creatività.
E tu ti senti più mattiniero o nottambulo? Fammelo sapere nei commenti!
toussaint
7 Giugno 2012 @ 09:17
stamani mi sono alzato presto, contrariamente alle mie abitudini…. ho un lavoro creativo da fare… vediamo come funziona…
Stefano
7 Giugno 2012 @ 15:10
Ti consideri più attivo di sera? Allora la mattina è il momento ideale per essere creativo, fammi sapere che risultati ottieni. 😉
Gigi Drava
7 Giugno 2012 @ 12:49
Forte questo studio, non la sapevo questa!
Quindi stai dicendo che per certi aspetti, il multitasking non è poi una così brutta abitudine 🙂
Stefano, può centrarci qualcosa il bioritmo con quello che dici in questo articolo?
http://www.oroscopi.com/bioritmi.php
Questo link è un esempio come tanti, ma ti permette di capire in quale ”periodo temporale” sei ok e in quale un pò meno ok…che ne pensi?
Stefano
7 Giugno 2012 @ 15:16
Il multitasking fa molto male quando bisogna concentrarsi su un compito ed eseguirlo alla massima efficacia, non dimenticarlo. 😛
Io ho una mentalità scientifica e credo nella scienza molto più che a quattro righe immaginarie tracciante nel cielo, quindi già un sito che si chiama “oroscopi.com” perde 100 punti fiducia. Ho letto l’articolo sui bioritmi, e sinceramente mi pare una bella montagna di melma fatta per infinocchiare la gente. XD
Samuele
7 Giugno 2012 @ 19:01
A me è venuto in mente il momento in cui sono a letto e prima di addormentarmi faccio dei pensieri vari, passando da un argomento all’altro così velocemente che non ricordo quello che stavo pensando 1 minuto fa xD
Complimenti per il blog e per tutti i tuoi consigli uno più utile dell’altro 😉
Stefano
9 Giugno 2012 @ 01:35
Grazie Samuele, e dimmi ti è mai venuta qualche idea geniale prima di addormentarti? Io negli anni ho creato un’ambientazione per un romanzo che prima o poi scriverò. 😛
toussaint
9 Giugno 2012 @ 09:47
allora. come statistica, vi segnalo che quel lavoro creativo che avevo segnalato nel primo post, e che mi ero messo a fare la mattina, contrariamente alle mie abitudini notturne, è venuto molto bene…
Stefano
9 Giugno 2012 @ 19:01
Quindi un prova che il metodo funziona, ottimo! 😛
Fabrizio
9 Giugno 2012 @ 19:07
Articolo interessante 😉
Devo dire che molte idee “creative” per i miei progetti mi sono venuti in mente in momenti di, diciamo così, “serenità mentale”… ossia quando mi rilasso sul letto o, molte volte, quando vado a dormire presto (rispetto agli altri giorni).. Tanto che molte volte sono stato tentato dall’alzarmi dal letto per concretizzare le mie idee… ma spesso ho rinunciato rimandando la concretizzazione delle idee al giorno dopo.. Però devo dire che le capacità di “studio” la mattina mi vengono più efficaci… e spesso non preferisco studiare la mattina..
In pratica non sono nottambulo… ma nemmeno mattinieri.. O meglio ad essere molto più nottambulo che mattiniero.. Se devo lavorare la notte mi viene molto facile e riesco ad essere abbastanza produttivo… ma, seguendo alcuni consigli di questo blog e altre fonti su internet, sono riuscito a “regolare” le mie ore di veglia/sonno. Quindi non posso dire di essere proprio nottambulo… ma, ripeto, la notte credo di essere più produttivo 😉
Stefano
9 Giugno 2012 @ 19:14
Grazie Fabrizio. 😉
Essere più attivi di sera non significa necessariamente stare sveglio fino alle 3 di notte e alzarsi a mezzogiorno, altrimenti quasi tutte le persone sotto i 30 anni lo sarebbero. 😀
Anche se vai a dormire presto, se fai meno fatica a studiare di sera allNottambuloora sei un tipo notturno.
Fabrizio
10 Giugno 2012 @ 03:19
Diciamo che studiare qualcosa da imparare a memoria o comunque per “apprendere” se lo faccio di mattina mi sembra più “leggero” e faccio meno fatica… dal pomeriggio in poi invece diventa più frustrante e mi distraggo molto più facilmente… mentre dal pomeriggio in poi (io studio informatica) se mi metto a programmare mi vengono più idee e sono più produttivo (specialmente dalle 22).. la mattina proprio non mi va 😛
Stefano
10 Giugno 2012 @ 14:06
Ora sai anche il perché! 😛
Ionino
21 Giugno 2012 @ 21:52
Io sono mattiniero da sempre. Credo che la spiegazione di questo fenomeno risiede nel fatto che quando la mente razionale è stanca e poco vigile, la parte subcosciente creativa viene fuori e… ecco i lampi di genio…
Ciao 🙂 ionino
Stefano
22 Giugno 2012 @ 14:14
Vai così, siamo in due mattinieri. 😀 Ho notato che i “vecchi” come me sono più mattinieri rispetto a chi va a scuola, tu quanti anni hai?
Ionino
22 Giugno 2012 @ 14:19
sono vecchio anch’io: 46 anni 🙂
susanna
24 Luglio 2012 @ 11:56
Buongiorno, io devo essere per forza mattiniera, mi alzo alle 6 per essere in ufficio al più presto, però, sono capace di dormire anche 14 ore di fila e poi stare benissimo, è stato sempre così per me, più dormo e meglio sto, ma come arriva la sera, gli occhi si chiudono da soli, se mi capita di andare al cinema…..purtroppo ogni resistenza che faccio per tenerli aperti…è inutile, perdo i sensi 🙂
kosta
15 Ottobre 2012 @ 18:03
Prima di leggere (e applicare) il tuo e-book sul dormire bene io ero molto nottambula infatti anche adesso quando devo fare qualcosa di creativo preferisco farlo la mattina appena sveglia prendendo spunto dai sogni!
Stefano
15 Ottobre 2012 @ 19:14
Ottima idea Kosta, anche tu ti senti più attiva ed efficiente quando fai qualcosa di mattina invece che di sera? 🙂
kosta
15 Ottobre 2012 @ 19:21
sì, ma non perchè la sera non ho energie, per me una delle parti più faticose e alzarsi dal letto. E non credo di essere l’unica di questa categoria anche se conosco diverse persone che al contrario di me la sera (tipo le sei-sette) crollano dal sonno. Ma come già sanno tutti i lettori fissi di Mindcheats è tutta una questione di abitudini … (prendo in prestito una tua citazione xD
Stefano
16 Ottobre 2012 @ 01:40
Sì sì, tutte abitudini! Anche io pensavo di essere nottambulo, finché non mi sono abituato ad essere mattiniero. Adesso vado a correre prima di colazione e mi fa sentire benissimo.