Groupon e gli sconti: grandi offerte o grandi pericoli per il portafoglio?
In questi ultimi tempi è esploso il fenomeno dei gruppi di acquisto, ovvero i siti che offrono sconti per acquisti collettivi come Groupon o Groupalia (i più famosi). Già in passato ho parlato su queste pagine degli sconti e in generale di come risparmiare soldi, quindi mi sembra il momento di riprendere questo argomento che ho un po’ bistrattato (gli articoli in proposito sono veramente pochi).
Come saprai se hai letto il mio profilo, sono uno stududente in economia (ormai quasi laureato, incrociando le dita): quindi promuovere i prodotti è il mio pane quotidiano, e conosco le varie strategia utilizzate per convincere un cliente a comprare qualcosa che sostanzialmente non serve.
Una di queste tecniche è, per l’appunto, quella degli sconti. È quella che ultimamente va per la maggiore soprattutto su internet, dove i margini di guadagno sono molto alti e la possibilità di abbassare i prezzi c’è eccome. E così appaiono sconti miracolosi, che arrivano senza problemi al 50% (spesso addirittura superiori).
La febbre per gli acquisti imperversa, anche quando di soldi in giro ce ne sono effettivamente troppo pochi. Dopottutto, come si fa a lasciarsi scappare un’occasione del genere che scade solo fra 12 ore? Il ragionamento sotto questo punto di vista non fa una piega: c’è uno sconto del 50%, quindi risparmio la metà del prezzo di listino.
Tuttavia, la realtà comporta un ragionamento diverso: quando acquisto qualcosa che senza sconti non avrei nemmeno guardato, pago comunque un prezzo di gran lunga superiore alla norma. Perché? Semplice: 0€ (ovvero non comprare) è sempre minore di qualsiasi sconto si possa ottenere. A meno che non ti venga offerto qualcosa di gratuito, ma questa è un’altra storia.
Per questa ragione ti consiglio di fare molta attenzione a visitare Groupon e siti vari. Io sono iscritto a un paio di questi portali principalmente per studiare come funzionano (quindi un interesse professionale), ma le e-mail che ricevo le cestino senza nemmeno guardarle. So che prima o poi cadrei in tentazione, e comprerei qualcosa che non mi serve. Visto che non nuoto in una piscina piena di soldi, direi che posso farne decisamente a meno.
La contromisura migliore è senza dubbio quella di non provare nemmeno a leggere le offerte su Groupon: in questo modo non c’è nessuna possibilità che qualche offerta ti possa fregare. Stesso discorso, anche se in un grado minore, vale un po’ per tutte le super offerte promozionali: sono lì solo per aumentare i profitti dell’azienda, non certo per fare un favore a te! Soprattutto quando vedi delle offerte a tempo (spesso della durata di pochi giorni o al limite un paio di settimane) tieniti bene alla larga: il tuo portafoglio ti ringrazierà!
the144
14 Agosto 2012 @ 03:16
É vero! a me succede spesso che penso se comprare o no poi alla fine non compro. Succede lo stesso con le raccolte dei punti cioè se tu fai una raccolta di punti e un prodotto, che non ti serve veramente, ti da tot punti tu sei spinto a comprare questo prodotto.
Stefano
15 Agosto 2012 @ 01:38
Bravo, allora con te questi trucchi non attaccano, ma stai sempre in campana!
massimiliano
4 Ottobre 2012 @ 19:23
beh io li guardo eccome, li uso come metro di paragone, poi se prima o poi mi servisse qcosa l’ho acquisterò sicuramente, per adesso ancora nn è successo o meglio stava per succedere ma il prodotto che avevo deciso di compare era esaurito. i
Valentina
27 Dicembre 2012 @ 17:32
io che sono studentessa/lavoratrice e soprattutto squattrinata uso groupon ed affini per fare cene particolari a prezzi contenuti.. magari compro 1-2 offerte che devo usare nell’arco di tot mesi ed utilizzo i coupon invece della solita pizza che spesso è ben più cara, e non ci trovo nulla di male =) tutto sta nel non eccedere, ovviamente! ^_^
Stefano
28 Dicembre 2012 @ 00:48
Può essere comunque un bello spreco se sei tirata con i soldi, Valentina. Io ci cado regolarmente con Amazon, che qui negli Stati Uniti fa prezzi molto aggressivi!
Valentina
28 Dicembre 2012 @ 14:31
sicuramente a vedere i prezzi come dici tu “aggressivi” si è invogliati a comprare qualcosa che magari a prezzo pieno si sarebbe deliberatamente ignorato, ed in questo è una trappola perchè diventa facile acquistare attratti dalle “imperdibili offerte” … è un po’ uno specchietto per allodole però dovrebbe essere il buon senso a dirci “in questo momento posso comprare e lo faccio” oppure “sono in difficoltà non mi posso permettere spese superflue” e farci quindi agire di conseguenza 😉
Stefano
28 Dicembre 2012 @ 14:36
Il problema è che poche persone sono in grado di fare questi ragionamenti logici, la foga del comprare si esaurisce solo quando non hai i soldi per fare niente, o ti accorgi a metà luglio di non avere fondi per andare in ferie.
Valentina
2 Gennaio 2013 @ 00:39
Questo è tristemente vero, ma ancor più triste è che spesso non si rinuncia nemmeno ad andare in ferie ma a pagare tasse/affitto/mutuo ecc …
Chiara
14 Gennaio 2013 @ 15:14
Beh…io non sarei così drastica. Alle volte può capitare di trovare qualcosa di cui effettivamente avevi bisogno. O no?
Stefano
15 Gennaio 2013 @ 03:00
È raro, Groupon e simili offrono servizi non essenziali, sono tutti extra che altrimenti le persone non comprerebbero.
Tarcisio
18 Novembre 2013 @ 14:53
Peggio ancora quando acquisti un prodotto e decidi di recedere.. (pacchetto benessere acquistato a Settembre e rinviato dal centro prenotazioni al mese di Gennaio per poter effettuare la prenotazione per chissà quale data)
Grazie Stefano per i fantastici articoli che scrivi
T