Altre 7 risorse per studiare gratis nelle migliori università del mondo
Questo è il sequel a uno dei miei articoli più popolari: come studiare gratis nelle migliori università del mondo.
Qual è il tuo obiettivo del 2014? Qualunque sia, il secondo dovrebbe essere: imparare qualcosa di nuovo. Con quello che ti dirò in questo articolo, avrai abbastanza da imparare per i prossimi 12 mesi. E per i 12 dopo, e quelli dopo ancora.
Imparare è ciò che rende la vita bella, interessante, di successo. Studiare qualcosa in modo approfondito è indispensabile per trovare un buon lavoro, fra le altre cose. Non ti serve buttare tempo e soldi in un’università, quando con il computer puoi imparare tutto quello che ti serve gratuitamente dalle migliori università del mondo. Tutte le risorse sono in inglese, perché in Italiano si trova veramente poco e di livello spesso non eclatante: per i pochi corsi meritevoli nella nostra lingua, fai riferimento all’articolo prequel. O ancora meglio, al corso per imparare l’inglese da casa. 😉
1 – MIT OCW
Un immenso portale in cui il Massachusetts Institute of Technology mette online i suoi corsi: ce ne sono 2150 al momento, seguiti da un milione e mezzo di persone al mese in tutto il mondo.
Il progetto è 100% libero sia per i professori che per gli studenti. Questo significa che tu puoi entrare nel sito, scegliere il corso, scaricare il materiale e gli esercizi, leggere gli appunti, acquistare i libri consigliati. Il professore è libero di caricare il materiale che si sente di condividere, che varia in base al docente: alcuni mettono online tutto, altri solo certe porzioni. In genere si tratta comunque di corsi completi che ti permetteranno di farti una cultura approfondita su qualsiasi disciplina esistente su questo pianeta.
Vista la natura libera del corso, non sono previsti crediti formativi, percorsi o certificazioni: i corsi sono lì, online, disponibili a tutti senza registrazione. Puoi scaricare il materiale e impararlo al ritmo che vuoi. Dopo puoi scaricare le prove d’esame e verificare la tua conoscenza. Ma il MIT non rilascerà un certificato, ti darà qualcosa di più: la possibilità di imparare da una delle migliori università del mondo, gratuitamente.
2 – Future Learn
Future Learn offre una grossa selezione di corsi online di alta qualità e gratuiti, provenienti da alcune delle migliori università del mondo e altre istituzioni riconosciute. I corsi sono accessibili dal telefono, tablet o computer, così da poterle consultare quando vuoi. Partecipare è molto semplice, una volta che ti sei registrato:
- Scegli un corso fra quelli proposti: nella pagina principale c’è scritto la data in cui iniziano, la durata totale e le ore di lezioni a settimana. In attesa della data d’inizio, puoi completare il tuo profilo e conoscere altre persone del corso.
- Una volta che il corso è partito, vedrai un link nella tua pagina personale: ti porterà alla “to do list”, che ti mostrerà i compiti che ti sono stati assegnati per quella settimana. Per la lezione successiva, dovrai completare uno o più compiti assegnati dal professore. Future Learn continua ad aggiungere nuovi video, articoli e file audio per aiutarti nell’apprendimento.
- Puoi entrare nella pagina interattiva per fare domande agli altri studenti del corso, o vedere le domande e risposte fornite dai professori.
- Fai gli esami, che possono essere intermedi o alla fine del corso. Quando hai passato il test, riceverai un’attestato che certifica la tua partecipazione.
Al momento gli attestati non sono legalmente validi, ma a breve arriverà anche questa funzionalità. Intanto, te lo ripeto: il certificato non è che un pezzo di carta, quello che conta veramente è ciò che hai imparato.
3 – Open Courseware
Open Courseware è una comunità internazionale che racchiude centinaia di università e associazioni, che condividono gratuitamente l’educazione offerta da queste istituzioni. Contiene al momento 40.818 corsi di 72 istituzioni diverse. Questo è un motore di ricerca di corsi, più che un sito che li ospita: una volta trovato un argomento che ti interessa, andrai sul sito dell’istituzione per prendere parte alle lezioni. Tutto quello che passa su Open Courseware è gratuito e di qualità assoluta.
4 – Udacity
Vuoi un’istruzione di livello superiore, ma flessibile? Udacity ha pochi corsi, giusto qualche decina, ma tutti curati nei minimi dettagli. Sono gratuiti e, nella funzione base, offrono materiale in abbondanza per approfondire l’argomento trattato.
Ma se vuoi andare al livello successivo, puoi passare alla versione a pagamento e avere accesso a un corso riconosciuto, con certificato ufficiale erogato da un’istituzione riconosciuta a livello mondiale. Non sono corsi economici (intorno ai 75€ al mese, e durano 2-3 mesi) ma si sa, la qualità si paga. Avrai anche a disposizione un professore che ti riceverà personalmente.
I corsi non sono sviluppati dalle università, ma da Udacity in collaborazione con alcune delle figure professionali più importanti al mondo. Ad esempio: un corso di analisi statistica è presentato da Dean Eckles e Moira Burke, due manager nel reparto statistica di Facebook. Un corso di sviluppo web su cellulari è curato da due ingegneri di Google.
5 – Stanford Online
Qui sono racchiusi tutti i corsi messi online dall’università di Stanford, una delle istituzioni più famose e accreditate al mondo. Stanford non ha una piattaforma proprietaria per erogare le lezioni, quindi si affida ad altri portali come Coursera e Novoed. Tutti i corsi sono gratuiti da seguire, e per un piccolo pagamento (di solito intorno ai 50 euro) puoi ricevere un certificato ufficiale dalla Stanford University.
6 – Codecademy
Una delle competenze fondamentali del nuovo millennio è l’informatica: se sai un linguaggio di programmazione bene, sarai un gradino sopra tutti gli altri. Questo è un settore che non conosce crisi, ed è in continua espansione. Se non sai che carriera fare, il programmatore è una delle scelte più felici che potresti fare. Codecademy ti insegna a programmare gratis, ed è il sito web più famoso al mondo sull’argomento.
6 – Khan Academy
Sal Khan è un uomo straordinario. Dopo aver ottenuto tre lauree al MIT e un master a Harvard, ha deciso di mollare il suo lavoro ben pagato per fondare un’organizzazione no profit e insegnare di tutto alle persone, gratis. Il portale ha tanti corsi: ho rinunciato a contarli tutti, ma sono centinaia.
Se vuoi iniziare a imparare qualcosa ma non ti senti pronto a intraprendere un’impresa seria come quella proposta dalle piattaforme precedenti, Khan Academy ti permette di iniziare con qualcosa di più tranquillo (giusto qualche video su Youtube con argomenti meno complessi) senza sacrificare la professionalità. Potrai poi passare a equazioni differenziali, decadimento radioattivo e l’equilibrio di Nash.
Se non hai mai provato l’ebrezza dell’istruzione online, ti consiglio di partire da qui: non vengono rilasciati certificati ufficiali, ma l’impatto non è così traumatico come con altri siti.
Yggdrasil
8 Gennaio 2014 @ 13:58
Stima assoluta sia per il MIT che per Sal Khan.
Stefano
8 Gennaio 2014 @ 15:12
Più persone al mondo dovrebbero essere come Sal!
san
6 Giugno 2016 @ 23:57
se penso quanto costano certe scuole o università che per dei prezzi assurdi ti offrono una qualità mediocre.
Arianna
8 Gennaio 2014 @ 14:43
Grazie per questi articoli Stefano, non sai quanto mi aiutino 🙂
Stefano
8 Gennaio 2014 @ 15:12
Prego Arianna. 🙂
francesca
8 Gennaio 2014 @ 14:56
Muble, il ritorno…. Una domanda mi frulla per la testa… Sono titolare di un attività di ristorazione che va… Nella ristorazione da sempre sto scoprendo la gestione economica e mi piace assai.Programma del 2015 iscrivermi alla triennale di economia, e in seguito specializzazione f&b alma…. Qualche suggerimento visto che l’uno sarà percorsa on line ( devo comunque gestire la mia attività e non ho tempo da perdere con la burocrazia degli atenei pubblici)
Stefano
8 Gennaio 2014 @ 15:15
Avevo letto un libro sul food marketing qualche mese fa… Se mi torna in mente te lo faccio sapere! Intanto, sull’argomento il miglior manuale al mondo resta Marketing Management di Kotler.
Salvatore
8 Gennaio 2014 @ 17:32
un consiglio: matematica
ho detto tutto ciao 😀
Andrea
8 Gennaio 2014 @ 15:27
Stefano, sana i miei dubbi esistenziali: da materialista fissato ho perso la voglia di apprendere. Lascia che ti spieghi.
Pochi giorni fa mi è venuta voglia di approfondire chimica nel sito del MIT, mosso da profonda curiosità e amore per la scienza (io ateo agnostico la definisco la mia dea). Cosa davvero strana, dato che l’ho sempre odiata.
Arrivato al minuto 10 mi sono fermato un attimo e ho pensato: spendere tempo su lecture gratis come queste vale professionalmente la pena? Coloro i quali revisionano (si dice così?) i CV si metterebbero a ridere leggendo “sarei tecnicamente un bioingegnere, ma non ho l’attestato”.
O forse li incuriosirei?
Grazie per l’articolo e per il tempo che hai dedicato a questo messaggio.
Buona giornata!
Stefano
8 Gennaio 2014 @ 17:38
Ciao Andrea. Al datore non interessa come hai acquisito le competenze, quindi se hai le competenze di un bioingegnere, scrivi che hai le competenze di un bioingegnere e va bene così.
Andrea
8 Gennaio 2014 @ 19:51
Grazie, gentilissimo. Inizio da subito allora a sfamare la mia curiosità.
Mi immagino cosa risponderò ai prof che dopo le vacanze estive chiederanno come si ha passato il tempo: “ho seguito 30 ore di lezioni di chimica al MIT e altre 50 di biologia.”
E i miei compagni: “io… io ho letto un libro di fabio volo”.
LUIGI
13 Ottobre 2014 @ 16:09
La mia è una domanda un poco più specifica a Stefano: in questi siti dove si possono seguire lezioni e corsi gratis (per es. c/o Università di fama mondiale come Harvard , Stanford, Columbia etc.etc.) è possibile trovare ,ripeto, in modo più specifico, per chi è già laureato in medicina, dei Corsi formativi in Cardiologia e Medicina d’Urgenza : elettrocardiografia clinica,Ecocardiografia clinica e medicina d’urgenza? Scusami per la domanda forse un po’ troppo specifica, ma siccome esistono dei corsi formativi spesso non solo costosi ma anche in sedi universitarie lontane con costi spesso proibitivi,sarebbe davvero molto interessante se si potesse accedere in modo gratuito a tali Corsi formativi.Grazie e tantissimi complimenti.
Stefano
14 Ottobre 2014 @ 23:12
Luigi, è una domanda specifica, alla quale non posso dare una risposta su due piedi. Per rispondere con esattezza sarebbe da andare a vedere sui siti dell’articolo, ti lascio l’onore 🙂
Margherita
8 Gennaio 2014 @ 18:14
Ciao, ti scrivo per avere un consiglio: sono Infermiera Professionale ma da anni non esercito e vorrei rientrare nella professione. Mi sono iscritta ad un MASTER UNIVERSITARIO: Management per le professioni sanitarie e dell’assistenza sociale – coordinamento ed organizzazione dei servizi ospedalieri, domiciliari e territoriali – della mia città. Ora sono in crisi….non so se veramente pagare la cifra di iscrizione (che non è indifferente) o aspettare a fine anno per riprovare (l’anno scorso ho tentato fallendo) la selezione per frequentare la magistrale in infermieristica. Nel frattempo sto studiando per dare il First Certificate English, ho una sufficiente indipendenza economica, nonostante sia disoccupata, ma non vorrei buttare soldi per ritrovarmi ulteriormente frustrata…………….tu cosa mi dici?
Margherita
Stefano
9 Gennaio 2014 @ 08:40
Ciao Margherita, mi sembra di averti già risposto via email, confermi?
laura Morresi
9 Gennaio 2014 @ 09:28
Grazie Stefano di tutte le tue utili informazioni,sono molto felice di averti conosciuto, spero presto di poter iniziare qualche utile corso che tu suggerisci, sono laureata in biologia ed ho esercitato qualche anno fa un’attività di biologia marina, ora mi occupo di una attività collegata al turismo ma è rimasta dentro di me qualche recondito desiderio di poter continuare la mia vecchia attività, mio figlio studia economia a Tor Vergata quindi anche lui ha bisogno di consigli.
Tina
10 Gennaio 2014 @ 00:28
Ciao Stefano, mi associo a tutti i commenti positivi riguardanti l’utilità dei tuoi articoli.
Vorrei occuparmi di formazione dgli insegnanti e di orientamento per i giovani ma non so da dove partire per essere veramente incisiva nella mia azione.
Vivo in una zona un po’ emarginata e con tanti disoccupati, emigrati, indecisi e poco informati. Vorrei aiutarli tutti.
Ah ! dimenticavo… Sono un’insegnante di lingue straniere in un liceo e vivo quotidianamente le richieste di aiuto da parte dei miei studenti.
Ti saluto e ti auguro ogni bene .
Dimmi se posso scriverti privatamente . Grazie
Stefano
10 Gennaio 2014 @ 08:26
Grazie Tina. 🙂 Sì, usa la pagina dei contatti.
massimo
10 Gennaio 2014 @ 12:31
grazie per l’articolo
Stefano
10 Gennaio 2014 @ 16:03
Prego Massimo. 🙂
Andrea
10 Gennaio 2014 @ 15:50
Ciao stefano,
Come posso aggiungere il font Calibri nel software Open Office?
E’ per il curriculum..
Stefano
10 Gennaio 2014 @ 16:04
Ciao Andrea, Calibri dovrebbe già essere in Open Office. Altrimenti aggiornalo all’ultima versione di Libre Office (ha cambiato nome).
SALVATORE
10 Gennaio 2014 @ 18:44
ottimo articolo come sempre 😉
Andrea
13 Gennaio 2014 @ 12:16
Ciao stefano,volevo farti una domanda che non c’entra in questo argomento..
Siccome che tu sei uno sportivo,quindi uno che va a correre,mi sto appassionando a questo sport…
Secondo te si può correre sia fuori che a casa con il tapis roulant?
Che ne pensi del tapis roulant?
E’ meglio correre per strada o casa con il tapis roulant?
Grazie 😀
Stefano
13 Gennaio 2014 @ 16:48
Meglio correre fuori, i tapis roulant sono una “corsa facilitata” e appena vai su strada, la differenza la senti eccome!
Andrea
13 Gennaio 2014 @ 18:15
Ciao stefano,
Si questo lo so che sembra più una corsa facilitata,però la cosa bella del tapis roulant,che puoi programmare il livello di velocità e anche l’inclinazione..fuori invece queste cose non puoi farle..Oppure si ma tipo per la velocità,non puoi sapere sempre che velocità tieni,e comunque se lo sai..varia sempre,e uguale anche per l’inclinazione,per farlo dovresti andare in collina o più in alto per correre e far sempre più fatica..
Stefano
14 Gennaio 2014 @ 07:50
Anche correndo in collina, i muscoli usati sono diversi e l’effetto non è lo stesso. A meno che tu non stia facendo allenamento specifico una gara in pendenza, e a parità di altre condizioni, consiglio sempre la corsa “vera”. 😉
Andrea
14 Gennaio 2014 @ 11:12
Eh si,credo che tu abbia ragione,perchè comunque sul tapis roulant,corri su uno stato lisco,invece se vai a correre sulla strada è ben diversa la cosa.. c’è l’asfalto che fa attrito e quindi fai più fatica,figuriamoci andare in collina…
Grazie comunque 😀
Emily
15 Gennaio 2014 @ 16:12
Già da tempo pensavo di farti una statua,e ogni articolo mi da un motivo in più per fartela. L’unico problema é che non ho la più pallida idea di come si faccia,hahah
Grazie Stefano,ogni tuo articolo é un aiuto.
Stefano
15 Gennaio 2014 @ 21:24
Un consiglio disinteressato: http://www.amazon.it/Manuale-scultura-Tecniche-materiali-realizzazioni/dp/8881246635/ 😛
7 Università Online...da frequentare GRA...
17 Gennaio 2014 @ 09:55
[…] "Ti piacerebbe sapere come è composta una lezione di psicologia al MIT? […]
Roby
24 Gennaio 2014 @ 11:30
Ciao ho letto con attenzione il tuo primo articolo sulle piattaforme universitarie online e anche questo che ho trovato ugualmente utile e interessante. Dopo qualche mese di attesa dalla mia registrazione su Coursera mi sono finalmente iscritto ad un corso che è tornato disponibile con una sessione ad Aprile. E’ un corso che garantisce il verified certificate ovviamente a chi completa il corso. Vorrei che tu gentilmente mi chiarissi questa cosa dei certificati. Tempo fa avevo letto su coursera qualcosa riguardante un signature track, però non gli prestai molto attenzione e adesso non riesco a trovarlo….di cosa si trattava? Di un tipo di attestato più “tracciabile” da parte di datori di lavoro? Esistono certificati di serie A e certificati di serie B su Coursera? Lo statement of accomplishment che è promesso dal corso è tracciabile dai datori di lavoro? Avrò un attestato “stampabile” certificato non solo da Coursera e dal professore ma anche dall’università con l’iscrizione nei suoi registri (in questo caso dell’università della Pennsylvania)? Scusa se ti assillo di domande ma non vorrei fare la fine di Giannino o trovarmi alla fine del corso con un pezzo di carta non riconoscibile. Il corso in questione è “Design: Creation of Artifacts in Society”. Grazie in anticipo : )
enzag
29 Gennaio 2014 @ 13:14
ottimo articolo!
letto ieri sera e sono subito corsa ad iscrivermi al codecademy.
che dire? con una laurea in psicologia e pochissima conoscenza della lingua del posto, qui in Belgio non faccio niente a parte la mamma a tempo pieno e il corso serale di olandese ( non che in Italia avessi avuto modo di sfruttare la mia laurea eh) . grazie al tuo blog e a quello di efficacemente, mi sono decisa a fare qualcosa del mio tempo a disposizione: non voglio diventare una casalinga disperata, ne ho viste troppe e mi sono sempre depressa a pensarmi così, ad aspettare solo che le giornate finiscano; ho intenzione di rimettermi a studiare, intanto un corso di html e poi magari un bel corso di marketing
un grazie di cuore, avevo proprio bisogno di consigli per focalizzare meglio ciò che posso e voglio fare.
Marco
2 Ottobre 2014 @ 17:23
Ciao Enza,
io sto inviando parecchi curriculum in Belgio. Visto che tu ci vivi e puoi darmi un’opinione di prima mano, come si sta? E’ buona la situazione lavorativa? E la vita? Classiche domande, ma piuttosto che leggerle in un articolo anonimo su qualche sito preferisco avere qualche risposta da chi vive realmente lì!
Grazie!
Rita
4 Febbraio 2014 @ 00:30
articolo utilissimo come sempre…volevo aggiungere all’elenco COURSERA. Una mia amica me lo ha segnalato un paio d’anni fa. Se non avessi letto questo tuo articolo, sarei stata convinta che non esistessero altre opportunità come questo sito che ho menzionato.
Giovanni
16 Febbraio 2014 @ 23:32
Ciao Stefano articolo molto interessante,è da un po che butto un occhio al tuo blog,all’inizio pensavo fosse una di quelle (sorry!) cagate new-age tipo LGAT americani,tipo “credi in te stesso” “sei unico e speciale” ecc.,ma mi sono dovuto ricredere.
Mi sono scaricato le lezioni di matematica del MIT,e si nota la differenza!
Ora però ho un grosso dubbio.
Premetto che io faccio il 4° scientifico, e penso di entrare al Politecnico di Milano.dato che comunque il percorso di Ingegneria mi interessa tantissimo e alle simulazioni d’esame vado sempre molto bene.
Il problema ovviamente è che la triennale tra spese e roba varia,anche dormendo alla casa dello studente e mangiando rigorosamente alla mensa,costerà intorno ai 20000 euro,poi ci sarebbe anche la magistrale,ma penso che se la faccio mi ospiteranno i miei zii di Milano.
Arrivato a questo punto ne val la pena?Insomma se esiste un’alternativa tanto economica potrei prenderla,ma è possibile che una frase messa lì sul curriculum (per carità considerate le skill apprese) valga più di una laurea presa nella migliore facoltà di ingegneria in Italia?
Stefano
17 Febbraio 2014 @ 07:49
Di sicuro una laurea, se riesci a farla, vale molto di più. Questi corsi integrano bene. 😉
Giovanni
18 Febbraio 2014 @ 17:09
Ahh ok,mi sembrava troppo bello
Comunque è bello vedere grazie a Khan che riesco a fare problemi di trigonometria ma mi blocco su esercizi da 4a elementare xD
Giovanni
16 Luglio 2014 @ 15:45
Lodevole!!!! Grazie Stefano
Stefano
16 Luglio 2014 @ 16:52
Non c’è di che 🙂
Anna
19 Novembre 2014 @ 15:56
Io ho trovato questo sito con più di 20.000 corsi (non sono corsi universitari, ma sono tutorial fatti da professionisti del settore).
https://www.udemy.com/
Anonimo
5 Settembre 2015 @ 14:16
Ciao Stefano, sono andata sul sito di Stanford e cliccando su alcuni corsi online venivano fuori cifre intorno a 1000 $. I corsi gratuiti sono solo alcuni quindi? Dove hai letto dell’attestato per 50 euro?
Stefano
9 Settembre 2015 @ 22:26
Ciao! avendo scritto l’articolo quasi due anni fa forse il corso non è più attivo e qualcosa potrebbe essere cambiato, ti consiglio ugualmente di controllare bene tutti i link.
Danilo
13 Dicembre 2015 @ 20:26
Far credere che questo tipo di attività è paragonabile a un corso universitario è sbagliato. Anche se i corsi sono erogati da università quotate non vuol dire che coincidano con i corsi erogati da tali università (e se così fosse avrei dei seri dubbi sull’attendibilità di certe classifiche…).
Ritengo che i corsi di FutureLearn siano poco più di documentari o di attività da tempo libero.
Inoltre un’azienda è vero che vuole che il candidato sappia tali argomenti ma se non hai un titolo di studio adeguato (leggi almeno laurea triennale/magistrale dipende dal lavoro) vieni scartato a priori e questo in tutta Europa!
villa Carafa ricevimenti
29 Gennaio 2021 @ 00:07
Ρer qսеsto cі ѕiamo sposati a Nuova Sala Paradiso.