Anche quando l’economia splende, esistono dei settori che entrano in crisi: è la normale flessibilità dell’economia, alcune cose salgono e altre scendono.
Guardando il telegiornale potresti pensare che quando l’economia in crisi, allora tutti i settori sono in crisi. Ovunque tu vada, farai fatica a trovare qualcosa e lo stipendio non sarà il massimo. Quindi abbassi i tuoi standard e ti accontenti di poco, senza ambire a qualcosa di più. È la profezia auto avverante: se pensi che non troverai un buon lavoro, non lo troverai veramente.
La crescita o contrazione dell’economia viene determinata dalla somma di ogni settore che in un dato momento può essere in crescita, pareggio o contrazione. Quando i settori che si contraggono sono più di quelli che crescono, l’economia è in crisi. Ma questo non significa che tutti i settori soffrono: esistono sempre le categorie che fanno affari d’oro, anche quando l’economia non va un granché.
Facciamo un esempio. Questo è l’andamento del consumo delle famiglie negli ultimi anni:
Vediamo un calo dal 2007 al 2009, una timida ripresa fino al 2011 e il crollo nel 2012. Diamo un’occhiata a un settore che risente molto della curva dei consumi delle famiglie, ossia la ristorazione:
Qui notiamo invece che il settore non ha risentito della crisi del 2008 ed è rimasta stabile fini al 2010, crescita fino al picco storico nel 2011 e contrazione nel 2012. Significa che nella ristorazione, probabilmente, il numero di posti di lavoro è rimasto inalterato dal 2006 a oggi: questo è un esempio di settore stabile nonostante l’economia in crisi.
Ma esistono settori in crescita? Certo! Alcune categorie sono cresciute tanto nell’ultimo quinquennio, in barba alla crisi. Guarda ad esempio l’ecommerce, ovvia il commercio via internet:
Crescita del 31% nel 2008, anno d’inizio della crisi, e del 12% nel 2012. Questo significa che cercando lavoro per negozi che hanno una pagina di vendita su internet darà risultati migliori. Amazon ha creato centinaia di posti di lavoro negli ultimi anni, per fare un esempio.
Come riconoscere un settore in espansione?
La crescita durante la crisi è spesso legata all’innovazione tecnologica: quando una tecnologia viene adottata dalla massa non c’è crisi che tenga, il settore crescerà. È l’esempio dell’ecommerce, nel quale anche l’Italia si sta portando al passo con i tempi. Anche il settore smartphone va forte, il che apre a possibilità d’impiego presso le compagnie telefoniche.
Riconoscere un’opportunità non è così difficile, basta che tieni gli occhi aperti. Guardati in giro: cos’è che sta facendo successo? Quali sono le novità di cui tutti parlano? Storicamente ci sono sempre stati settori in forte crescita, e altri in declino. Spesso si parla di sostituzione, piuttosto che di aggiunta:
- Si ha una sostituzione quando il prodotto nuovo rimpiazza quello vecchio: un settore va in crisi, un altro emerge. Pensa al lettore CD che ha rimpiazzato le cassette a nastro magnetico.
- Si ha un’aggiunta quando il prodotto nuovo non rimpiazza niente di definito: pensa al PC, che ha creato posti di lavoro senza sottrarlo ad altri.
Sostituzione o aggiunta che sia, il sistema migliore per trovare lavoro in tempo di crisi è guardare il mercato e osservare che prodotti stanno emergendo. Spesso si tratta di innovazioni tecnologiche, altre volte di mode. Il fatturato del settore aumenterà, il che significa due opportunità di impiego per te:
- Le aziende già esistenti assumono più personale per soddisfare la crescita di domanda.
- Nascono nuove aziende, attratte dai guadagni di un nuovo settore.
Il mercato del lavoro reagisce lentamente a queste modifiche: passa del tempo prima che un settore diventi famoso e si saturi di candidati che inviano curriculum. Se sei attento e veloce a rispondere ai bisogni delle aziende nei settori in crescita, entrerai in un mercato a bassa concorrenza: questo significa che sarà più facile trovare lavoro.
Puoi combinare questa tecnica con quella della specializzazione per trovare più lavoro di quanto credi sia possibile, e a un ottimo stipendio
La specializzazione
Partiamo da un esempio.
L’informatica sta crescendo, grazie allo sviluppo della tecnologia molte aziende si stanno digitalizzando per ridurre i costi e aumentare l’efficienza. L’ecommerce è un esempio, ma visto che è sotto i riflettori, ottenere un posto di lavoro come dipendente senza specializzazione non è così semplice. Andiamo invece a trovare un settore legato all’informatica, e quindi in probabile espansione, che non è così gettonato. Andiamo quindi in un mercato ad alta richiesta (volumi in crescita) ma poca offerta: è tutto a tuo vantaggio.
Negli ultimi anni si stanno sviluppando i database aziendali, o CMS: software per computer che vengono usati dalle aziende medio-grandi per gestire i clienti e fornitori senza usare tonnellate di carta. Molte imprese stanno passando dal cartaceo ai CMS, ma non esistono tanti professionisti in grado di farlo: questa è un’inefficienza del mercato che possiamo colmare. Quindi specializziamoci in qualcosa che riguarda i CMS.
Arriviamo alla programmazione in SAP, un software CMS molto complesso che sta riscuotendo molto successo anche in Italia. Un programmatore che sa muoversi nel programma SAP, oggi, è sommerso di lavoro e pagato tanto. Non è facile imparare questo linguaggio, ma nessuna specializzazione lo è.
Vediamo il percorso che abbiamo seguito per trovare lavoro:
- Mi sono informato su un settore in espansione e ho trovato l’informatica. Ho controllato su internet e Google mi ha fornito le prove che il fatturato sta crescendo: è il momento di andare in profondità.
- Non mi sono fermato ai lavori classici: web designer, programmatore HTML e software per cellulari. Quelli sono settori saturi. Sono andato in profondità a vedere i bisogni delle aziende legate all’informatica: ho parlato con dei datori, ho visitato forum, ho letto libri. Alla fine esce fuori questo SAP.
- Sono diventato esperto nell’uso di SAP: adesso posso inviare alle aziende il mio curriculum sottolineando la capacità di programmare questo software. Ora sono un professionista in un settore poco conosciuto, ma molto richiesto dal datore: è la migliore situazione che mi potesse capitare.
Fare questo procedimento prende 6-12 mesi se ti impegni. Se pensi che sia troppo tempo, ricorda che stai creando una specializzazione che porta a uno stipendio ottimo e un’opportunità di carriera. Ricorda poi, nessuno ti vieta di cercare un altro lavoro generico per avere uno stipendio mentre poni le basi per il successo professionale.